giovedì 31 maggio 2012

Internet Downloads Manager + due patch

Salve oggi vi  insegno a crackare internet download manager v6.14 Ultima versione al momento :-)
Se nn lo avete scaricatelo : winrar con crack password: 159357258
Poi scaricate : Internet Downloads Manager + due patch. password: 159357258
Ok, ora estraiamo il tutto sul desktop
1# Apriamo e installiamo il file : idman614.exe
2# Apriamo il file : t442.exe.
3# Dopo aver aperto il file t442.exe. Facciamo patch.
4# Apriamo il file : t478.exe.
5# Dopo aver aperto il file t478.exe. Facciamo pure qui patch.
Scusate l'immagine stavo usando ubuntu con wine.
Scusate la Privacy.


domenica 6 maggio 2012

come Sbrandizzare Acer Liquid Mini Vodafone


Sbrandizzare Acer Liquid Mini Vodafone

per sbrandizzare acer liquid mini vodafone ci vuole un programmino acer modificato da un hacker.
per aggiornare acer liquid mini vodafone  si deve sbrandizzare come si capisce che è brendizato??? quando trovi le app vodafone come chiama il 190, vodafone calcio ecc.
Il link del download: download
e sicurissimo download da rapidshiare fare click here.
dopo aver scaricato il file rar lo estraiamo con tutta la cartella e colleghiamo il cell con il cavo usb al pc.
poi andare nella cartella estratta e aprire il file EUU.exe

dopo vi dirà nuova immagine e versione immagine voi farete avanti e si sbrandizzare e il cell diventera tutto nero con una scritta bianca con scritto mode download ecc.
nn tocare il cell durante la sbradizzazzione.
l'aggiornamento lo travate sul sito acer aggiornamenti
oppure andare su impostazzioni e fare aggiorna freewer

acer liquid mini E310: aggiornamento android 2.3.5


 Il Nuovo aggiornamento gingebread 2.3.5

   
 
Arriva un nuovo aggiornamento per Acer Liquid Mini E310, portandolo alla versione di Gingerbread2.3.5.
Un aggiornamento android sicuramente importante per questo telefono uscito quest’anno dove porterà unmiglioramento generale su Acer Liquid Mini E310 insieme ai seguenti miglioramenti/novità singole:
  1. Aggiornamento del telefono alla versione Android GingerBread 2.3.5
  2. Aggiornamento SocialJogger + integrazione nuova UI
  3. Aggiornamento AcerShell 4.2
  4. Maggiore stabilità e performance.
Per vedere l’aggiornamento di questo smartphone basterà andare sul sito ufficiale di acer qui:
aggiornamenti
Selezionare il proprio dispositivo e scaricare l’aggiornamento disponibile. Se siete possessori di Acer Liquid Mini E310 fate sapere se notate altre migliorie dopo l’update!


giovedì 3 maggio 2012

come usare air crack per crackare le reti wifi


CRACCARE LA CONNESSIONE WI-FI DEL “VICINO” IN 3 MINUTI

Avete un pc portatile con scheda wi-fi ? Siete in giro , magari in un gran centro abitato (o se siete fortunati ne basta uno piccolo..) e non sapete da dove connettervi ?
Oppure semplicemente non volete pagare la connessione ?
Si può..e in pochissimi minuti… RICORDO CHE SI TRATTA SOLAMENTE DI UNA GUIDA, SCROCCARE LA CONNESSIONE AGLI ALTRI E’ REATO.
Se trovate una rete non protetta..ok potete connettervi senza alcun problema..ma quando vitrovate davanti ad una rete protetta in wep o wpa ?
Il 20 gennaio 2007 è stata rilasciata una nuova versione di Aircrack. Supportato da diversi sistemi operativi, si tratta di uno dei migliori tools per il wireless craking ed il wardriving. Se state utilizzando Linux potete seguire le istruzioni del sito Wireless Defence (anche se in inglese risulta intuitivo seguire tutti passaggi grazie alle varie immagini a supporto della documentazione). Se invece state utilizzando Windows, potete leggervi questo articolo (tratto per buona parte da Taz Forum).

Presupposti:
- Scaricate ed installate Aircrack
- Se utilizzate “Winaircrack” (Aircrack con interfaccia grafica) copiate i files peek.dll e peek5.sysall’interno della cartella di Aircrack
- Eseguiremo l’applicazione dal prompt di DOS: per poter eseguire il programma anche se non siamo nella directory che lo contiene, cliccate col tasto destro del mouse su “Risorse del computer, Proprietà, Avanzate, Variabili d’ambiente, Modifica” portatevi alla fine della linea su cui sono già scritte altre variabili d’ambiente, inserite un punto e virgola (“;”) e scrivete il percorso in cui si trova il programma Aircrack (es. C:\Documents and Settings\2BFree\Desktop\aircrack-ng-0.3-win\aircrack-ng-0.3-win\bin)
- Avrete anche bisogno di installare dei nuovi driver per il vostro adattatore di rete: i driver originali non sono stati pensati per fare cose simili (per trovare dei driver che possano fare al caso vostro visitate il sito WildPacket)
- Per installare i nuovi driver aprite “clic destro su Risorse del Computer, Proprietà, Gestione Periferiche, clic destro sul vostro adattatore di rete, Proprietà, Driver, Aggiorna Driver, Installa da un elenco o percorso specifico” scegliete il percorso in cui avete scaricato i driver. Assicuratevi infine che il vostro adattatore di rete sia ora compatibile col tutto
Per facilitarvi la comprensione, durante i vari passi di questo tutorial fate riferimento al diagramma di flusso presente sul sito Wireless Defence. Se non avete confidenza con i “MAC Address” allora, prima di proseguire, leggetevi anche il relativo articolo: http://2befree.wordpress.com/2007/02/03/mac-address/.

Il primo passo è ovviamente quello di trovare una rete wireless -) . Potete andarvene in giro col vostro computer portatile a fare del wardriving oppure potete utilizzare una apposita chiavetta “Wi-fi Finder”.

Digitate “Airodump” nel prompt di DOS (Start, esegui, cmd). Vi comparirà una finestra contenete le schede di rete trovate sulla vostra macchina. Notate che accanto al nome delle schede di rete è presente un numero identificativo. Ad esempio:
14 NETGEAR WG511T 54 Mbps Wireless PC Card
22 NETGEAR WAG511 802.11a/b/g Dual Band Wireless PC Card
In questo caso digitate 22, il numero identificativo della scheda che ci interessa utilizzare (in genere è quella che riporta una qualche identificazione del tipo “802.11x”).

Ora vi viene chiesto di indicare il chipset utilizzato dal vostro adattatore di rete. Ad esempio:
Interface types: ‘o’ = HermesI/Realtek
‘a’ = Aironet/Atheros
Selezionate il vostro, in questo caso scegliendo “o” oppure “a”. Per sapere quale chipset è montato sulla vostra scheda di rete potete dare uno sguardo al sito: http://www.linux-wlan.org/docs/wlan_adapters.html.gz

Ora vi sarà richiesto di inserire il numero del canale da controllare (sniffing). In genere per gli USA e l’UK utilizzate l’11, per l’Europa il 14. Se volete fare una scansione di tutti i canali utilizzate lo zero.

In seguito il programma chiederà di digitare il nome da dare al file che verrà creato a partire dalla scansione del canale. Digitate il nome che vi pare, ad esempio “WEP1”.

Ora Aircrack vi chiederà se salvare gli interi pacchetti catturati o soltanto gli IV. Per craccare una chiave WEP vi basta salvare semplicemente gli IV (il che vi farà risparmiare diverso spazio sull’hard disk, quindi digitate “y”).

Adesso vedrete una schermata simile:
air.jpg
BSSID = l’indirizzo MAC dell’Access Point
PWR = indica la forza del segnale che si sta ricevendo
BEACONS = sono pacchetti “in chiaro” che l’Access Point trasmette sostanzialmente per dire “sono un access point, collegati a me”
DATA = è quello che ci interessa: sono gli IV che Aircrack utilizzerà per trovare
la password WEP
ENC = il tipo di incapsulamento: WEP, WPA, OPEN…
ESSID = Il nome della rete WirelessL’SSID è una sorta di identificativo della rete. Se ad esempio l’Access Point ha come SSID il nome “pippo” allora le schede wireless che ci si vogliono connettere devono impostare a loro volta come SSID “pippo”.

Nella seconda parte dell’immagine sopra vediamo i vari client che stanno “dialogando” con l’Access Point”, più esattamente vediamo i vari indirizzi MAC dei client. Quest’informazione può risultare utile in seguito quindi annotatevi gli indirizzi MAC. Questo perché in un Access Point è possibile impostare un filtro di indirizzi MAC: in questo modo soltanto le schede di rete che hanno un indirizzo MAC riportato nel filtro potranno collegarsi. Ciò significa che anche se possediamo la chiave WEP non possiamo accedere all’Access Point a meno che l’indirizzo MAC del nostro adattatore di rete non sia stato impostato nel filtro dell’Access Point. Ad ogni modo un caso simile sarà trattato dopo, per il momento non preoccupiamocene.

Aicrack continuerà a collezionare IV finché non lo fermate. Più IV scaricate e più probabilità avete di decifrare la chiave. Non c’è un riferimento esatto del tipo “lunghezza chiave = tot numero di IV da scaricare”. In linea generale prendete per buono che per trovare una chiave WEP da 40 bit potete scaricare dai 250.000 ai 400.000 IV: Aircrack dovrebbe trovare la chiave in pochi secondi. Ad ogni modo vi conviene cominciare con pochi IV infatti, se questi non bastano ad Aircrack per trovare
la chiave WEP, non dovrete ricominciare tutto da zero: basterà che quando vi verrà chiesto il nome che volete dare al file inseriate lo stesso nome che avevate già utilizzato in precedenza (in tal modo il file non verrà sovrascritto ma verrà invece “continuato”, cioè incrementato). Per una chiave da 104 bit collezionate circa 2.000.000 di IV: a volte ne bastano molti meno (anche se il programma impiegherà più tempo per trovare la chiave), altre volte purtroppo dovrete scaricarne di più…
Quando sarete soddisfatti del numero di IV collezionati premete “CTRL + C” per fermare il programma.

Scrivendo “Aircrack-ng” nel prompt vi verrà mostrata la lista dei parametri che è possibile utilizzare.Supponiamo di aver scaricato intorno ai 400.000 IV, in genere sufficienti per scovare una chiave WEP da 40 bit. Digitiamo allora il comando “aircrack-ng -n 64 WEP1.ivs”. Con il parametro “-n 64” diciamo al programma che la chiave ha una lunghezza massima di 64 bit e di non provare quindi oltre (anche perché, come già ricordato, non abbiamo ancora scaricato abbastanza IV per lunghezze di chiave maggiori). Il parametro “-f” che in questo esempio non abbiamo utilizzato serve per specificare l’intensità dell’attacco brute-force che di default è a livello 2: volendo potete specificare un livello maggiore, ad esempio 5.
Da notare anche l’estensione del file (WEP1.ivs): sarà *.ivs se avevate deciso di salvare soltanto gli IV, sarà *.cap se avevate deciso di salvare gli interi pacchetti catturati.

Se avrete fortuna il programma vi restituirà un messaggio di “KEY FOUND” seguito dal nome della chiave.

Ora che avete la chiave utilizzatela proprio come se doveste connettervi ad una vostra rete “domestica”.Se l’SSID dell’Access Point è abilitato seguite questa spiegazione; in caso contrario vi rimando all’ultimo paragrafo di questa guida.
Start, Connetti a, Connessioni di rete senza fili, Visualizza reti senza fili disponibili. Se l’SSID è abilitato (è visibile), questo vi appare nella finestra delle connessioni disponibili (e in genere potete anche vedere se utilizza il WPA o meno come sistema di cifratura). Fate doppio clic sull’icona della connessione ed inserite la password che avete trovato in precedenza: è fatta. Se non riuscite a collegarvi la causa può essere:
1) L’access Point utilizza un filtro per indirizzi MAC
2) Siete troppo lontani dall’Access Point
3) La chiave che avete trovato è errata
1) L’AP utilizza un filtro per indirizzi MAC. In precedenza vi era stato detto di annotarvi gli indirizzi MAC che stavano dialogando con l’AP. Ora la cosa più semplice da fare è:- Aspettare che uno degli indirizzi MAC annotati in precedenza si scolleghi- Cambiare il nostro indirizzo MAC in modo da renderlo uguale a quello che si è appena scollegato (MAC Spoofing)
- Entrare nell’Access Point -) .
2) Siete troppo lontani dall’Access Point. Bisogno di spiegazioni??? Avvicinatevi…
3) La chiave che avete trovato è errata. O meglio… è possibile che sia corretta: assicuratevi di averla scritta in modo giusto. In particolar modo assicuratevi di non aver scritto eventuali zeri (“0”) come delle “O” in quanto non ci possono essere delle “O”!
Se l’SSID dell’Access Point è disabilitato nessun problema. Voi conoscete già qual è, vi è stato rivelato da Aircrack: vedi immagine sopra, ESSID. Quello che dovete fare è semplicemente inserire l’SSID trovato nelle impostazioni di connessione.Start, Connetti a, Connessioni di rete senza fili, Visualizza reti senza fili disponibili, Modifica impostazioni avanzate, Reti senza fili, Aggiungi: scrivete l’SSID così come lo ha trovato Aircrack, l’autenticazione alla rete è normalmente APERTA > scegliere la cifratura WEP, togliere il segno di spunta dalla voce “la chiave sarà fornita automaticamente” ed inserire invece la chiave WEP che avete trovato grazie ad Aircrack (nota: inserite la chiave tutta di seguito, senza i due punti (“:”) di separazione).
iscrvetevi al mio canale hacker25

Come crackare una rete wifi

Benvenuti a tutti  sn hacker 25 e vi insegno come crackare una rete wifi con wpa security inspector che cracca solo alice fastweb.
I router alice li cracca usando il codice dopo il nome SSID - (alice-19090556).
I router fastweb cracca solo i router di marca PIRELLI  usando anche la il codice SSID - fastweb-1-6f32hff1

Io nn mi prendo responsabilita e a solo scopo didattico e craccare le reti e in legale e perssequibbile penalmente.

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